Meglio Splendide e Sole… che male accompagnate!

giostra1mk5 Accade molto spesso alle donne non brutte, inter­es­santi, colte, intel­li­genti sui 35, 40 o 50 anni di essere sole o meglio senza un pat­ner!

Sia che la mal­cap­i­tata sof­fra per­ché il suo lui se n’è appena andato, sia che ormai abbia rag­giunto un equi­lib­rio, anche senza un uomo per casa, a farle notare questa triste ver­ità spesso sono, in primo luogo le altre donne, soprat­tutto quelle “impeg­nate in una relazione”:
Mia cara…ma come? Sei una donna in gamba, affer­mata nella pro­fes­sione, sei splen­dida eppure…sei sola? Ma come mai? Cosa gli fai a questi uomini per farli scap­pare? Ti domanda l’amica sci­atta men­tre il suo marito/fidanzato annu­endo ti guarda le tette!

Alcune poi, si per­me­t­tono anche di anal­iz­zarti e darti consigli:

Sei troppo aggressiva…riesci così bene nella pro­fes­sione che li spaventi…si sentono inferiori.

Oppure le più crudeli: hai provato a cam­biare colore/taglio dei capelli?

Non hai mai pen­sato di fare una rino­plas­tica o la lipo­suzione alle gambe? Non che tu sia brutta…ma dici­amo che…ti val­orizzer­esti! Ecco!

Una mia conoscente che non è pro­prio una mer­av­iglia, che non ha istruzione ne una pro­fes­sione, ogni volta che viene las­ci­ata nel giro di una set­ti­mana trova un altro fidan­zato e  in men che non si dica va a vivere con lui.

Adesso sta con un alcol­ista con la cir­rosi, non escono mai per­ché lui non è pre­sentabile, non vanno al cin­ema “tanto su sky puoi vedere tutti i film che vuoi” e lei ha dovuto smet­tere di lavo­rare per­chè quando lui arriva a casa vuol trovare la casa pulita e la cena calda.

E la pas­sione? L’amore? chiedo io.

Ma cara, alla tua età cred­erai mica a queste caz­zate? Non hai più quindici anni! Mi rispon­dono, uomini e donne accop­piati all’unisono.

Quando finisce un amore la splen­dida e sola non ne com­bina una giusta a sen­tire gli altri…

Se si chi­ude in casa non va bene. “Non vor­rai mica sof­frire per quello lì! Non penserai mica che torna? E se torna non te lo ripren­derai mica? Dopo tutto quel che ti ha fatto! Dai retta a me, mia cara…esci vedi gente nuova, cer­catene un altro, met­titi in gioco…non avrai mica paura eh? Alla tua età il tempo passa in fretta e se fai così…rimarrai vec­chia e sola!” le dicono.

Se esce e cerca di vedere amici di dis­trarsi, di conoscere gente nuova invece c’è subito qual­cuno che dice: “Non puoi but­tarti via così! Datti tempo…devi elab­o­rare il lutto…e poi mag­ari lui torna…cosa penserebbe se ti trovasse già con un altro!

Gli uomini della stessa età… se son soli invece sono ammirati!

Nell’ordine:

- Non hanno mogli che gli rompono le scatole;

- sono furbi;

–han capito tutto dalla vita;

- sono invidiati (chissà quante donne avranno!);

Faranno in tempo a sus­citare pena…più tardi quando avranno bisogno di qual­cuna che gli tiene il catetere, solo allora gli toc­cherà fra le tante donne sceglierne una e se non l’avranno trovata…allora saranno dei “poveretti senza nes­suno”! :)

La realtà è che l’uomo tra i 40 e 50 splen­dido (dai qual­cuno c’è :) )che non ha una donna fissa, anche se trova una splen­dida coetanea…continua a salire sulla gios­tra all’infinito per vedere se trova di meglio! Ce n’è sem­pre una più bella più gio­vane, più sexi…più desiderabile!

Così è la vita…ma meglio Splen­dide e sole…che male accompagnate!

Share and Enjoy:
  • Print this article!
  • Ghenghe
  • Sphinn
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Mixx
  • Google Bookmarks

13 Commenti a “Meglio Splendide e Sole… che male accompagnate!”

  • m. grazia scrive:

    ketty fan­tas­tica

  • paola scrive:

    con­cordo appieno… sei sem­pre grande ketty! bacio!

  • Monica scrive:

    Un’analisi per­fetta.… real­ista. … da donna in gamba quale tu sei. Ketty, noi non cre­di­amo alle fav­ole ma ai sogni ancora si… e ce lo meri­ti­amo! un bacio

  • aritmia scrive:

    sarà che a me gli uomini soli di una certa età fanno un po’ tris­tezza, sia quando li vedo al super­me­r­cato inde­cisi sul tipo di birra, sia quando li vedo nei locali à la page, atteggiati ad ado­les­centi di ritorno. forse per­chè mi ricor­dano un mio ex, che per GROSSI prob­lemi di psiche non rius­civa a ‘fer­marsi’…
    [ti ho sen­tita in radio, ciao]

  • Ketty Increta scrive:

    Ben­venuta Arit­mia nel mio blog!
    Eh si è un po’ così…che vogliamo farci? Ma come si chiama il tuo ex? Mag­ari è lo stesso! ;)

  • Patrizia scrive:

    Cara Ketty se tu non esistessi…dovrebbero INVENTARTI!!

  • Ketty Increta scrive:

    Gra­zie Patrizia, ben­venuta sul mio blog!

  • giusi giacalone scrive:

    Eh Eh …ma la pas­sione? L’amore?…sogni,fiabe,bazzecole,quisquiglie…sono dac­cordo con te cara ketty,troppe volte avviene di essere male accom­pa­g­nate (quindi sole) per paura della solitudine..allora sai che ti dico? la migliore com­pag­nia di noi siamo noi stesse!

  • Luisa scrive:

    Non riesco a smet­tere di leg­gerlo… Ketty, sei una grande!

  • Ketty Increta scrive:

    Forse per­ché mi arriva dal cuore Luisa! Gra­zie a te!

  • Massimo scrive:

    …a star sem­pre sulla gios­tra, però, alla fine gira la testa e non capisci più dove stai andando… ogni tanto con­viene scen­dere, pren­dere per mano una di quelle che sono sulla gios­tra e fare un pezzo di strada insieme, senza sban­dar troppo…

  • Giada scrive:

    Meglio splen­dide e sole che…male accom­pa­g­nate”. Giusto, anzi, guarda: meglio anche brutte e sole che male accom­pa­g­nate. L’unico dispi­acere vero, alla fine, resta quello di non aver avuto figli, per­chè spesso l’egoista del momento ti avvertiva imme­di­ata­mente che oltre a non sen­tirsi pronto per il mat­ri­mo­nio, meno che mai lo era per un figlio. E tu a gon­fi­arti di pil­lola, fare cal­coli, mis­urarti la tem­per­atura della cervice…alla fine essere sole non è mai meglio, né per un uomo né per una donna. Ma la vita va avanti e allora si pensa che poteva andare peg­gio e vivere all’inferno prima del tempo. Poi vedi quei bimbi e pensi che potresti essere stata madre e ora nonna, e invece non saprai mai di che col­ore avrebbe avuto gli occhi o se avrebbe ered­i­tato la tua pas­sione per la musica o il tal­ento per il dis­egno o la matem­at­ica. Puoi vedere il tempo che passa solo dal tuo corpo che invec­chia e non da un altro che cresce. E allora di splen­dido non resta pro­prio niente.

  • Ketty Increta scrive:

    Ho una figlia, qual­cosa di buono ho fatto nella mia vita! Ma non ci si può real­iz­zare attra­verso i figli ne fare affi­da­mento su loro o com­pen­sare con loro l’amore che gli uomini non pos­sono o non vogliono darci. Comunque mi rendo conto che rispetto a molte mie amiche almeno non sof­fro di questo tipo di ram­marico. Per 9 mesi mal­grado il mondo del lavoro non pro­prio favorev­ole alla mater­nità, un mar­ito che ad un figlio avrebbe prefer­ito una moto, e una suo­cera che nel ten­ta­tivo di dis­sua­dermi al portare a ter­mine la gravi­danza, mi sug­geriva gior­nal­mente gli stessi metodi abortivi che lei aveva uti­liz­zato e sper­i­men­tato in prima per­sona per non met­tere al mondo più dei 4 figli che ha avuto, sono rius­cita a portare a ter­mine la gravi­danza e met­tere alla luce mia figlia, poi ho lavo­rato come 3 uomini per dimostrare al mondo del lavoro che essere madre non è un osta­colo alla pro­dut­tiv­ità e, forse, anche per espi­are l’errore di aver sposato l’uomo sbagliato. I figli non sono nos­tri, noi siamo l’arco che li lan­cia lon­tani (diceva il poeta Ghilbran) e io c’ho saputo fare anche come arciere…tant’è che la mia splen­dida figlia ora lavora a 8500 km da me. Il lavoro va male a tutti (mal comune mezzo gau­dio) e uomini decenti con cui intrat­tenere una relazione amorosa sono in via d’estinzione, il pre­sente las­cia molto a desiderare…il futuro è incerto e il pas­sato? Beh quel che è fatto è fatto!