Qualcosa di buono pure al Torino Film Festival!
Dopo essermi abbondantemente depressa con il film danese di cui vi ho raccontato nei giorni scorsi…quasi avevo pensato di non andare più al cinema in particolare di non mettere più piede al TFF (Torino Film Festival) anche perché, mai come quest’anno, è mal organizzato (a cominciare della vendita di abbonamenti in over booking)! Invece domenica sera ho visto qualcosa di molto interessante.
Mi riferisco a Breaking upwards, scritto, diretto ed interpretato da Zoe Lister Jones e Daryl Wein due giovani newyorkesi che sperimentando nella loro vita reale “alternative alla monogamia“esplorano e fanno emergere dal loro racconto, non privo d’ironia, una miriade di sentimenti ed emozioni che toccano nell’intimo anche il vissuto dello spettatore. La loro storia è ambientata in una New York che potrebbe essere anche Torino perché narra di universali difficoltà del rapporto di coppia, nella società edonista contemporanea, che mettono a dura prova i sentimenti.
Film a basso costo ma tutt’altro che improvvisato, dove alla base della creatività emerge il rigore dello studio e dell’analisi di ogni dettaglio. Bravi gli attori, pulite le immagini e bella la colonna sonora originale!
Qualcosa di buono, dunque e non solo businness, anche al Torino Film Festival!
ma almeno era sottotitolato in norvegese?