Ritornando a Roma…piove governo ladro!
19 e 20 ottobre 2011
A pochi giorni dal 15 ottobre, rieccomi a Roma per altri motivi, partecipo a una periodica riunione del consiglio nazionale del sindacato della mia categoria in un prestigioso hotel di Roma Prati.
La cosa buffa è che qualcuno mi chiamerebbe fascista per questo, come se gli agenti immobiliari non fossero dei lavoratori anche loro!
Altri con disprezzo mi danno della “comunista” perché frequento anche le manifestazioni.
Chissà perchè vogliono dividere il mondo in settori…in piccole particelle da cui non si può uscire? I confini mi stanno stretti, io preferisco spaziare vedere il mondo da tante angolazioni!
Prendo un taxi per andare alla riunione e passo in Via Cavour…la via dell’infermo dell’altro giorno, mi scappa un commento ad alta voce: ma qui è già tutto a posto! Allora non era vero!
Il taxista incredulo che una signora come me possa partecipare alla manifestazione mi chiede: ma perchè c’era anche lei coi balck bloc?
Si c’ero anch’io…ma non con i black bloc…ero con i NO TAV, rispondo.
E lui:
Gajardi i NOTAV…ma mi tolga una curiosità…perché non siete andati a dargli fuoco a quel fijo de ‘na mignotta (ndr Berlusconi)?
Questo non ha capito niente! Penso.. ma nello stesso tempo mi viene una illuminazione: Ci hanno fatti andare tutti in Via Cavour e ai Fori imperiali…per proteggere i Palazzi del potere…ci hanno usati come delle marionette…spaccando loro le vetrine e tutto il resto. Tanto in fondo non è successo niente…le vetrine son riparate…le auto bruciate tolte…le assicurazioni pagheranno e loro (i politici) continueranno a farsi i loro porci comodi. Era tutto premeditato e organizzato ci hanno manipolati per soffocare la nostra giusta protesta!
Torno in albergo, dormo mi sveglio, è il 20 ottobre e Roma è allagata…non funzionano ne la metropolitana ne gli autobus e l’unico taxi che trovo mi chiede 300 euro per fare 4 km…tanto oramai sono in ritardo alla riunione…ma non sono l’unica…allora telefono e chiedo che venga spostata la votazione e mi incammino a piedi sotto la pioggia…tra i turisti stranieri che borbottano nelle loro lingue per evidenziare la nostra scarsa organizzazione in caso di pioggia. Questa si che è vera devastazione, penso. La natura s’inghiotte la terra e tutti i soprusi ricevuti!
Ciao Ketty,
sugli avvenimenti ultimi non diciamoci niente. Ma gli auguri per affrontare con grinta il prossimo anno te li faccio di cuore. B U O N 2012!!!!
Sarà un anno strepitoso!
ciao, leggo ora questo tuo post.… ma sai che è veramente bello, significativo, profondo. In poche righe dici cose che altri dicono in ore ed ore (io ad esempio che son tendenzialmente prolissa)… sarebbe da inserire in uno dei MEGATOMI di italiano delle scuole… CAVOLI
Troppo buona!