Mediatore immobiliare un lavoro “di sinistra”.
In molti credono che non si possa essere di sinistra se di professione si fa l’agente immobiliare, ma io sono convinta del contrario e vi spiego il perchè.
L’articolo 1 della Costituzione Italiana dice: “L’Italia è una repubblica fondata sul lavoro.” ed io tra mille difficoltà dell’economia, dovute sia alla crisi internazionale ma anche alle speculazioni di pochi ai danni di molti, questo faccio: lavoro. Esercito un’attività professionale e di valenza sociale, metto in contatto chi vende con chi compra casa…sono un mediatore immobiliare.
Questo professione, malgrado quanto dicano le “leggende metropolitane”, non consiste nell’arricchirsi a spese altrui ma, come per tutte le attività nel settore dei servizi, nel rendere un servizio alle persone, ai clienti che ne fanno richiesta (non mi piace chiamarli consumatori le case non sono un bene di consumo secondo me!) dietro un corrispettivo che retribuisce la prestazione professionale.
Il titolare di una piccola azienda (in ogni settore) oltre ad essere vessato da una miriade di adempimenti, manco fosse una multinazionale, è assolutamente privo di garanzie sociali che lo possano sostenere in caso di sua malattia o difficoltà economica.
Inoltre, sono a suo carico la sua formazione professionale e dei suoi collaboratori nonché tutte le innovazioni tecnologiche per adeguarsi alla produttività che il mercato richiede.
La piccola impresa, deve combattere per non soccombere agli attacchi dei grossi gruppi, deve difendersi dalle leggi vessatorie e deve attingere dal proprio reddito anche per aggiornare le proprie attrezzature, avendo limitatissime possibilità di accesso al credito bancario.
Inoltre è da sfatare il mito, chi ha un’attività autonoma sia necessariamente un privilegiato!
Molti sono costretti a “mettersi in proprio” in alternativa alla disoccupazione o ad occupazioni mal retribuite… magari in nero, altri ad “aprire Partita IVA” pur svolgendo un lavoro subordinato obbligati dalle aziende che non vogliono assumere con adeguato contratto e che si rifiutano di pagare i relativi contributi previdenziali!
L’economia capitalistica ha fallito perché mette al primo posto i prodotti e non le persone e ha generato speculazioni a vantaggio di pochi e ai danni di molti e una conseguente crisi mondiale sotto gli occhi di tutti.
In Italia in particolare manca la “giustizia sociale”, per questo secondo me occorrerebbe partire dalla ricostruzione della sinistra, per riconquistare soprattutto la “dignità umana” che ci è stata tolta dal precariato nel lavoro.
La mia professione di mediatore immobiliare è di sinistra, secondo me, è pur vero che ha subito attacchi dai politici di sinistra…ma questa è un’altra storia!
Ketty Increta
vabbè, destra, sinistra.…diciamo che è una professione di grande rilevanza sociale, così mettiamo d’accordo tutti
mediatore immobiliare lavoro di sinistra?
questa è una affermazione delirante. Un delirio che trova contraddizione con l’ultima affermazione che vede l’agente immobiliare attaccato dai politici di sinistra .…..””“ma questa è un’altra storia”” ( imbarazzante, puntini puntini e che sarebbe meglio non trattare perchè si smarrona alla grande( ???) e si casca in paradossali contraddizioni.….…)
Piccola azienda vessata? chiedi al tuo amico bersani e alle sue illuminanti “liberalizzazioni”.
In ogni caso confermo: sei di sinistra in quanto i commenti scomodi ai quali ti è impossibile ribattere li rimuovi per manifesta contraddizione.
p.s: per fortuna che non ho mai aderito alla FIAIP, sarebbe come aver votato a sinistra…
andrea, non so chi tu sia ma questo è il mio blog e quindi decido io da che parte stare senza dover essere etichettata come delirante.
Ti informo che il decreto sulle liberalizzazioni è stato votato il 19 marzo 2010 e nel caso tu non lo sapessi ora al governo del paese c’è un governo di centro destra sostenuto da una forte maggioranza, ed il presidente del consiglio si chiama Berlusconi, uno che odia i comunisti, proprio come te.
I commenti, anche quelli flammer come i tuoi non vengono rimossi, ma il sistema modera in automatico gli insulti e gli spam.
Sai quando al governo c’è la destra per far notare la sua supremazia, la stessa istiga alla violenza i propri seguaci nei confronti di chi la pensa diversamente, fino al punto che questo piccolo blog su cui non sto nemmeno scrivendo assiduamente viene continuamente aggredito da virus.
Quanto alla Fiaip è un’associazione apartitica che, per fortuna, accetta iscritti con idee personali e politiche differenti, ma forse non sei abituato a confrontarti con i colleghi mostrando il tuo volto, allora fai bene a non iscriverti e capisco la tua sofferenza nel vivere in una regione dove, ancora una volta, è stato eletto un governatore di sinistra.
C’è solo una piccola differenza fra me e te, io ho delle idee politiche e le difendo, tu invece in cosa credi nell’altrui delazione per caso?
il decreto a cui fai riferimento sulle liberalizzazioni non nasce dalle intenzioni dell’attuale governo (di cui non condivido l’operato!!) bensì dal recepimento della direttiva CE 123/06 perla di europarlamentari di sinistra.
Non ritengo la FIAIP un luogo di confronto tra colleghi ma il mezzo per uniformare tristemente l’operato ingrigliandolo in codici deontoligi che nessuno rispetta ed in formulari inutili prestampati. Il confronto non mi fa paura perchè, a ragione o torto, ritengo di essere all’altezza di qualsiasi situazione, anzi parto dal presupposto che io sono superiore. Rispetto (indirizzato agli umani non alle sottomarche di umanità…)alla persona ma il senso di modestia, in un confronto non lo prendo neppure in considerazione.
In merito a Burlando: ha fatto delle cose belle e le ha fatte bene (disciplina dell’attività edilizia) per contro ha il torto che non ha realizzato nessuna infrastruttura avendo in seno alla sua maggioranza verdi, comunisti ed altre sottomarche di umanità mal riuscita.
Critico la sinistra perchè non è coerente, ciò che hai scritto non lo ritengo coerente: è intriso di forti contraddizioni di fondo.
Non risparmio critico neppure al centro destra. critiche che ho avuto modo di esternarle personalmente ad un senatore .
p.s. io sono ghizolfo.
Insomma critichi tutti, sei superiore, ma non mostri la tua faccia e non partecipi alla vita politica ma la lasci fare agli inferiori, ed in fondo è un bene perchè quelli pieni di certezze come te mi spaventano, meglio lasciarli alle critiche da bar!