Archivio di aprile 2017
L’opinionista della domenica! Sottotitolo: quando persino i truffatori conoscono le donne (e sono più sensibili) di certi“giornalisti”!
Oggi 2 esponenti dell’ACTA, Associazione contro le truffe affettive, sono andate in una trasmissione di Barbara D’urso su canale 5 per parlare di Romance Scam. (non io, in certe trasmissioni vogliono solo vittime paganti e io non ci ho rimesso soldi, quindi non mi vogliono).
Premetto che prima di partecipare a tale trasmissione abbiamo discusso a lungo se farlo o meno, prima di tutto perché è difficile reperire donne che pubblicamente vogliano esporsi per un argomento così delicato e poi perché sappiamo che in alcuni contenitori finisce che per fare odience devono necessariamente perdere di vista l’obiettivo principale (che dovrebbe essere quello di fare informazione) e finiscono invece per ridicolizzare le stesse vittime delle truffe, che tanto altruisticamente e coraggiosamente si espongono.
Considerato che questo tipo di palinsesti vengono seguiti da un target molto popolare abbiamo comunque deciso di correre qualche rischio consapevoli che l’unico modo di arginare il fenomeno delle romance scam è comunque quello di parlarne il più possibile, soprattutto e ancor di più con le fasce meno istruite e più deboli della popolazione.
Purtroppo però, anche oggi così come in altre trasmissioni tv, c’era l’opinionista di turno tale giornalista Pierluigi Diaco, il quale non si è astenuto dal diffondere perle di saggezza e consigli di vita peraltro non richiesti alle nostre due esponenti.
Lo stesso nell’ambito delle sue poche battute (oltretutto poco divertenti) è riuscito a trasferire più concetti fuorvianti:
1) Siete milf e pertanto molto richieste.
2) Non state in internet andate fuori.
Con questo, non solo ha buttato tutto in “caciara”, facendo perdere alla trasmissione l’occasione di prevenire questo odioso crimine informando potenziali vittime, ma ha inoltre dimostrato di conoscere le donne e la rete meno degli stessi scammer, anche se questi ultimi non sono, come lui, ben educati e istruiti pariolini ma pericolosi criminali dediti al raggiro al fine di farsi consegnare denaro.
Infatti, al contrario di lui (ma a dire il vero anche di molti uomini occidentali) gli scammers sanno che alle donne, proprio per la facilità di ottenerlo, poco interessa il sesso, infatti colpiscono e raggirano le loro vittime di sesso femminile facendo leva non su questo punto ma su sentimenti di bontà, di solidarietà di fratellanza e del tipico senso di crocerossismo femminile, dando loro, anche se solo virtualmente, ciò di cui necessitano, ovvero affetto, gentilezza, romanticismo, amore…un sogno.
Per le competenze psicologiche che hanno sono così in grado di fare breccia su alcuni meccanismi celebrali che inducono la vittima alla “volontà di credere” alla possibilità di credere di poter appunto realizzare un sogno.
Chi cade vittima di ciò non si deve vergognare perché desiderare e sognare l’amore fa parte dell’essere umano e non deve nemmeno nascondersi perché è importante parlarne, così come stanno facendo le esponenti di Acta, oltre che per una sorta di terapia collettiva, per prevenire il fenomeno impedendo ad altri di essere truffati.
Quanto all’affermazione di Diaco: “Non state in internet andate fuori” è bene precisare quanto segue:
1) Non vi è una differenza tra dentro è fuori dalla rete, perché oggi internet è social, le persone sono le stesse che si potrebbero incontrare sul bus, al mercato, in discoteca ecc ecc. La rete è un comodo sistema per mantenere i contatti tra persone che si conoscono nella vita reale (si pensi alle mamme della generazione Erasmus che possono avere notizie dei propri figli anche a distanza proprio grazie alla rete o alle nonne che possono videochiamare i nipotini con mezzi come skype).
2) Oggi una relazione sentimentale su tre nasce in internet, non solo le star ma anche comuni cittadini si fidanzano conoscendosi in rete e spesso tali relazioni funzionano meglio, perché nascono da affinità elettive e non dall’attrazione fisica che si può avere in un incontro nella vita reale, con persone che magari tra di loro sono poco affini e compatibili. Tramite la rete si può fare e ricevere solidarietà, si pensi alla rapidità con cui la rete si organizza in caso di disgrazie o calamità, ad esempio gli ultimi terremoti, per far giungere nel più breve i soccorsi e gli aiuti. Tramite internet si possono studiare le lingue straniere, o ricevere informazioni di ogni genere, sapere cosa succede dall’altra parte del mondo ecc ecc. Tramite la rete ho incontrato qualche scammer ma anche molte persone speciali tra cui ad esempio le due protagoniste di oggi Jolanda e Silvana
3) Per chi non ha reddito o vive di un modesto impiego, le cui entrate a volte non sono nemmeno sufficienti a coprire le spese di casa, uscire è un lusso che non sempre ci si può permettere. Facile incontrare amici e anime gemelle se non si hanno problemi a spendere per le vacanze, per circoli esclusivi o per i ristoranti. Vero caro #Diaco? Per non parlare del fatto che alle donne di una certa età, a causa della carenza di servizi pubblici, spesso manca il tempo perché tocca loro il peso della cura e assistenza della famiglia, degli anziani, dei nipoti e dei malati e che spesso internet è l’unico modo per affacciarsi sul mondo e fuggire un po’ dalla quotidianità. Vogliamo toglierci anche questo?
Forse sarebbe meglio concentrarsi sul dare esatte informazioni: Il fenomeno delle romance scam già conosciuto anegli USA e in Canada da oltre un decennio, si è diffuso in Italia solo negli ultimi 2 anni, complici le nuove tecnologie (oggi chiunque anche con un telefonino da pochi euro può navigare in Internet mentre prima l’uso della rete era prevalentemente dedicato agli addetti e per motivi professionali), ma anche la diffusione delle reti wifi e l’accesso a internet anche di fasce non particolarmente informate di cittadini. Il rischio è che la casalinga, il pensionato, le persone poco istruite, o poco smaliziate, che non dispongono di opportune conoscenze, attraverso la rete possono, oltre a favorire la loro socialità, in maniera più o meno consapevole, aprire un varco ai delinquenti criminali e truffatori di ogni genere. Ma siccome il world wide web è più utile che pericoloso dobbiamo solo diffondere le informazioni in modo da gustarci i vantaggi e impedire gli usi impropri! Nessuno per esempio ha mai messo in dubbio l’utilità o l’utilizzo del martello solo perché con esso si sono compiuti degli omicidi, non ti pare caro Diaco?
Ps: Spesso capita di vedere nelle trasmissioni televisive gente pagata come opinionista che non sa di cosa si sta parlando, ma se siete pagati non dovreste almeno informarvi preventivamente degli argomenti in scaletta? Professionalità ci vuole, che diamine!
Lotta antiscam: Chi di juju ferisce di juju perisce…
In west Africa dopo aver scoperto grazie alla diffusione della tecnologia, che non è necessario prendere una pistola e recarsi in banca per fare una rapina quando comodamente davanti a un Pc si possono truffare le persone, siccome capita anche che le vittime proprio non sempre ci caschino, allora gli scammers detti anche sakawa boys ricorrono ai ju ju (ovvero a dei riti di magia nera) per propiziarsi la fortuna nelle truffe.
Avendo dal web appreso ciò, nelle ultime attività di caccia agli scammer, non essendo possibile denunciarli e farli arrestare ho provveduto anch’io a far loro dei ju ju o meglio (visto che non credo assolutamente a questi riti tribali) a dirgli di averglieli fatti. I risultati sono stati esilaranti! Tant’è che ci si potrebbe quasi fare un film!
La conversazione con il mio scammer, che contrariamente alla prassi comune, era alquanto impaziente e mi ha proposto di inviargli dei soldi quasi subito (di solito ci mettono 2 mesi minimo, ma questo nel nel giro di 2 giorni è venuto al sodo) è stata in sintesi questa:
Presentazione, (qui ha commesso il primo errore, a parte quelli ortografici.…crisi d’identità o confusione nel copia incolla?):
well, my names are Michael smith and i am from USA but currently working here because Afghanistan i work in the US-Army and we are here for peace keeping mission. My names are ? Quanti nomi ha questo?
well, my names are Michael smith and i am from USA but currently working here in africa and we are here for peace keeping mission,
well, my names are Michael smith and i am from USA but currently working here in africa in a constrution company
Sorry, you work in Africa or in Afganistan? I don’t understand!
africa
But I don’t understand, before you wrote me you are a soldier in Afghanistan For peace keeping? Are you confused?
my laptop is bad my dear
Tralascio di scrivere qui tutta la conversazione lacrimevole dove mi dice che il figlio adolescente e americano come lui si trova in un college a Dubay (ma quanti studenti americani ci sono a Dubai?) che sta male e necessita di un trapianto di rene e che lui invece si trova in Nigeria e non può mandargli i soldi per l’intervento allora devo mandarglieli io…ecc ecc. e ci vogliono 9500 euro allora mi stanco della conversazione e passo alla fase più divertente:
Game ova! I Know who are you sakawa boy! I can see you Gioco finito! so chi sei Sakawa boy!
What do you mean Cosa vuoi dire?
Eyu ehi tu
Yu are a Game Boy Tu sei un ragazzo gioco (sinonimo di scammer)
my dear why will you say that to me? perché dici questo mia cara?
Because I dey know Perché conosco loro
U andastand me brada? Capisci fratello?
I kn Io so
I Know everything Io so tutto
What do you know? Cosa sai?
I don’t understand what you mean by that Non capisco cosa vuoi dire con questo
Am a Ju ju woman Sono una ju ju woman (una che fa il malocchio)
You will die next week Morirai la prossima settimana
I did a ritual against you (ho fatto un ritule contro di te)
You are done (sei spacciato)
Why will I die? Perché morirò?
Because i did a juju against u Perchè ho fatto un rito di magia nera contro di te
U andastand Capisci?
?????
If you want to live you have to sand me 9500 euros Se vuoi vivere devi spedirmi 9500
Otherwise you will die next thursda Altrimenti morirai il prossimo giovedì
Il tizio dev’essersi spaventato, perché sono seguite alcune video chiamate su messangers ma avendo studiato l’inglese nigeriano nelle performances di Mad Shads e prontamente otturato la web cam mi esibivo in una terrificante risata con relativa frase in inglese/nigeriano: iu uill dai thursdaa! ah ah haa (morirai giovedì ah ah aha)
Ps: Non so se è merito della magia nera o dell’intensa attività mediatica che stiamo svolgendo con Acta ma abbiamo saputo da fonti molto attendibili, che in Ghana si lamentano di non riuscire a truffare molti italiani Se usate questo metodo con i vostri scammer fatemi sapere come va!